DOI: 10.30443/POI2017-0007

Nomadismo e ospitalità

Antropologia ed etica

di Emilio Baccarini

Il presente articolo si propone come introduzione a una “fenomenologia del nomadismo”, o più esattamente dell’uomo nomade, che ne metta in risalto delle strutture costanti e che ci consenta, in tal modo, di comprendere meglio come la dimensione antropologica e quella etica si incontrino nella categoria di “ospitalità”. La categoria di Homo viator ha certamente segnato l’intera auto-comprensione dell’uomo occidentale, ma ad oggi non risulta sufficientemente indagata la categoria di viaggio che, come l’essere, può dirsi in molti modi. Pensare un’ontologia nomade significherebbe pensare un essere altrimenti o, da un punto di vista logico, un pensare altrimenti l’essere. La nuova logica dovrebbe oltrepassare, integrandola, la logica ‘stanziale’ dell’identità per proiettarsi nell’orizzonte della possibilità, del futuro, dell’evento.

Parole-chiave: Ospitalità, Viaggio, Ontologia, Logica, Identità

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1. P.O.I. - Migrantes - Baccarini