Panpsichismo: “solo un materialismo rivisto”

di Galen Strawson

Nella sua formulazione più semplice, il panpsichismo [1] è l’idea che tutto – l’intera realtà concreta – è mente o coscienza (pan significa tutto e psiche significa mente o coscienza). Il panpsichismo ha anche una connotazione più debole: [2] la mente o la coscienza è ovunque, è presente in ogni parte della realtà concreta, ma non è tutto ciò che esiste. La tesi [2] è conforme alla definizione contenuta nell’Oxford English Dictionary, secondo la quale il panpsichismo è la teoria secondo la quale «vi è un elemento di coscienza in tutta la materia». Ma può qualcosa essere letteralmente dovunque e non essere tutto ciò che esiste? Si può arrivare alla conclusione che ciò non è possibile e, in questo caso, [2] va esclusa e solo [1], la forma più forte di panpsichismo, è possibile. In questo saggio, io concederò che qualche versione della più debole [2] può essere praticabile – come sembrano suggerire le teorie del campo in fisica – ma mi concentrerò sulla versione più forte, la [1].

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