M.R. Antognazza, Leibniz. Una biografia intellettuale, Hoepli, Milano 2015, 705 pp.
di Fiorenza Manzo
Il testo qui esaminato è l’edizione italiana dell’opera intitolata Leibniz: An Intellectual Biography (Cambridge University Press, 2009), tradotta da Stefano Di Bella. Lo studio ha la peculiarità di coniugare due tradizioni metodologiche generalmente considerate alternative: quella italiana, di storia della filosofia, e quella analitica di matrice anglo-americana. La sua ambizione è quella di offrire un ritratto unitario di Leibniz, riconducendo i suoi molteplici interessi all’interno della cornice infinitamente più ampia di «un progetto intellettuale coerente e di lunga durata» (p. IX). L’apertura dello spazio in cui questo lavoro si colloca è dovuta all’enorme progetto di pubblicazione dell’edizione critica delle opere di Leibniz, portato avanti dall’Accademia delle Scienze di Berlino, cominciato nel 1929 e tutt’ora in corso.
P.O.I.-n. 2, Fiorenza Manzo, Recensione a M.R. Antognazza, Leibniz. Una biografia intellettuale