DOI: 10.5281/zenodo.6899983 

Temporalità despazializzata e migrazioni, l’Europa delle moltitudini

di Stefania Mazzone

La teoria politica della modernità è considerata poggiare su un concetto di sovranità che supera il potere di vita o di morte espresso dal corpo del re medievale dell’ipotesi di Bloch. La sovranità teologica medievale della figura singolare e corporea, nello stato moderno si sposta alla macchina amministrativa, fiscale, militare, disseminandosi tra i poteri e applicandosi a confini, istituzioni, dogane, culture, soggettività sociali. La Ragion di Stato della prima modernità, legittima il potere assoluto della violenza di Stato in condizioni d’eccezione. Esisteva già una metafisica della “necessità” che nel medioevo si fondava sulla formula necessitas legem non habet.

Keywords: Sovereignty, Europe, Exception, Hybridized, Migrations

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